Incentivi alle assunzioni 2019: una bussola per imprese e professionisti
- Cristina Bonesi

- 20 feb 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Rif. Ipsoa Lavoro
Delineato il quadro degli incentivi contributivi fruibili nel 2019 da parte delle aziende che effettuano nuove assunzioni. Debuttano nuovi incentivi per l’assunzione di giovani eccellenze e di disoccupati beneficiari del reddito di cittadinanza. Confermati gli sgravi per chi assume lavoratori nel Mezzogiorno. Restano, poi, in vigore alcuni vecchi incentivi, come il bonus per l’assunzione delle donne e degli over 50. Il quadro normativo, però, non è nel suo complesso di facile gestione. E’ necessario, dunque, chiarire le regole di fruizione, i requisiti, la misura e la durata dei singoli benefici per offrire a datori di lavoro e professionisti una guida alla scelta ponderata tra i vari strumenti in un’ottica di costo/beneficio.
Anche nel 2019 le imprese e i professionisti possono scegliere tra un ampio ventaglio di agevolazioni contributive per l’instaurazione di nuovi rapporti di lavoro, a termine o stabili.
La legge di Bilancio 2019 ha aggiunto alle misure strutturali e agli incentivi 2018 alcuni sgravi “su misura” per particolari categorie di lavoratori.
Il quadro complessivo che ne esce però non è sempre di facile gestione, per la complessità normativa e per la sua “variegata” composizione.
Novità del 2019
Nel 2019 debuttano nuovi incentivi all’occupazione. Si tratta dei bonus contributivi per l’assunzione di:
- giovani laureati con 110 e lode ed entro la durata legale del corso di studi, prima del compimento dei 30 anni d’età;
- di dottori di ricerca under 34;
- di giovani under 35 al primo impiego
- di disoccupati beneficiari del reddito di cittadinanza.
Sono infine previsti incentivi anche per i conducenti under 35 assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Le conferme
Prorogati nel 2019 il bonus occupazione per il Mezzogiorno a favore delle imprese situate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Operativo poi l’esonero contributivo del 50% per l’assunzione di under 30 al primo impiego e l’incentivo NEET per l’assunzione di giovani che hanno aderito al Programma “Garanzia Giovani”
Fruibile anche l’esonero dai contributi per i datori di lavoro privati che assumono studenti che hanno svolto in azienda attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato.
Misure strutturali
Restano, poi, in vigore alcuni vecchi incentivi all’occupazione, come il bonus per l’assunzione delle donne e degli over 50 ed il bonus per chi assume lavoratori in NASpI e in cassaintegrazione straordinaria.
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