Pubblicata in Gazzetta la Legge di stabilità 2016: sintesi delle novità
- Cristina Bonesi

- 5 gen 2016
- Tempo di lettura: 2 min
Il Parlamento ha pubblicato, sul Supplemento Ordinario n. 70 alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 30 dicembre scorso, la Legge del 28 dicembre 2015, n. 208, recante le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato.
Entrano pertanto in vigore dal 1° gennaio 2016, salvo quanto diversamente previsto, le disposizioni in essa contenute.
Si riporta una sintesi delle principali novità introdotte dalla citata legge in materia di lavoro, pensioni, ammortizzatori sociali e welfare.
Nell’ambito del lavoro si segnalano le seguenti misure: • E’ prorogato lo sgravio contributivo per le nuove assunzioni effettuate con contratto di lavoro a tempo indeterminato nel 2016 (esonero dal versamento del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite di 3.250 euro su base annua, per un massimo di 24 mesi); • E’ previsto il riconoscimento di benefici previdenziali in capo ai lavoratori esposti ad amianto (nei limiti delle risorse assegnate a un fondo appositamente istituito e dotato di 5,5 milioni di euro per l’anno 2016, 7 milioni di euro per l’anno 2017, 7,5 milioni di euro per l’anno 2018 e 10 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2019).
In materia previdenziale: • E’ previsto un intervento (il settimo) in favore di ulteriori (26.300) soggetti salvaguardati che potranno accedere al trattamento previdenziale con i requisiti ante-Fornero; • E’ previsto un ulteriore innalzamento (4 mesi) dei requisiti pensionistici (rispetto a quelli già previsti dalla riforma Fornero per l’accesso alla pensione anticipata e di vecchiaia).
In materia di ammortizzatori sociali: • E’ previsto il rifinanziamento dei contratti di solidarietà difensivi di tipo B, ovvero quelli applicati nelle imprese artigiane e in quelle che non rientrano nel campo di applicazione della cassa integrazione; • E’ prevista la possibilità a tutti i lavoratori – non più soltanto quelli del settore industriale – di beneficiare dell’integrazione salariale, se in possesso dei 90 giorni di anzianità di lavoro effettivo. • E’ prevista altresì la proroga, per l’intero 2016, della cassa integrazione in deroga e della mobilità nonché del trattamento di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi (cd. “DIS-COLL”). In materia di sostegno alla disabilità: • E’ istituito un apposito fondo per il sostegno di persone con disabilità grave prive di legami familiari (90 milioni nel 2016 di dotazione); • E’ rifinanziato il Fondo per i soggetti non autosufficienti (400 milioni di euro in totale).
In materia di welfare: • E’ prorogata la cd. opzione donna con possibilità di accesso all'istituto anche alle lavoratrici che hanno maturato i requisiti previsti “entro il 31 dicembre 2015 (ancorché la decorrenza del trattamento pensionistico sia successiva a tale data) ed è stata inoltre prevista la possibilità di accedervi anche dopo il 31 dicembre 2015, nei limiti delle risorse avanzate a seguito di monitoraggio INPS; • E’ prevista l’estensione del congedo parentale a lavoratori e lavoratrici autonome, genitori di bambini nati dopo il 1° gennaio 2016, per un periodo di 6 mesi entro i primi 3 anni di vita del bambino con lo stesso trattamento economico e previdenziale previsto per i lavoratori dipendenti. Tra le agevolazioni per i neo-papà, è prevista pure la possibilità di usufruire di due giorni di congedo obbligatorio (uno in più, quindi), anche non consecutivi.
















































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