Jobs Act e NASPI: penalizzati i lavoratori stagionali
- IPSOA
- 22 dic 2015
- Tempo di lettura: 1 min
Rif. IPSOA
Il passaggio dall’ASPI alla NASPI si è rivelato penalizzante per i lavoratori stagionali e per i lavoratori discontinui. Si è generato, infatti, un meccanismo di minore protezione per le categorie di lavoratori che maggiormente necessitano dell’intervento di tutela di sostegno del reddito. A parziale rimedio il decreto legislativo n. 148 del 2015, attuativo del Jobs Act, ha garantito ai lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali i consueti sei mesi di disoccupazione indennizzata. Tuttavia la salvaguardia opera solo per gli eventi di disoccupazione dal 1° maggio 2015 al 31 dicembre 2015. Dal 1° gennaio 2016 saranno ripristinati i criteri ordinari.
L’introduzione della NASPI in sostituzione dell’ASPI che prevede requisiti di accesso e durata diversi richiede frequentemente da parte dell’INPS interventi di chiarimento per raccordare la vecchia e la nuova normativa quando il periodo di osservazione per calcolo e durata della NASPI si accavalla con quello che ha già dato origine al pagamento dell’ASPI. Di recente l’Inps è tornato sulla materia emanando la circolare n. 149 del 2015 con la quale ha fornito chiarimenti in particolare per quanto riguarda la durata per gli stagionali, la verifica dei requisiti di accesso e la decadenza in caso di non partecipazione alle politiche attive.
Per ulteriori approfondimenti contatta lo Studio Bonesi…
#jobact2016 #naspi #aspi #lavoratori stagionali
www.studiobonesi.com
https://www.facebook.com/Studio-Bonesi-consulenza-del-lavoro-a-Brescia-676470409109594/?ref=hl

Comentários