Dal 1 maggio on line la simulazione della futura pensione con un click
- Cristina Bonesi

- 6 mag 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Da maggio è attivo il servizio INPS, cosiddetta Busta arancione, che fornisce agli assicurati la previsione dell’importo della pensione.
Il progetto è strutturato in tappe: nel 2015 il servizio sarà disponibile per i lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti, alle Gestioni speciali dei lavoratori autonomi (artigiani e commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri) e alla Gestione separata; nel 2016 il servizio sarà esteso anche ai dipendenti pubblici e ai lavoratori con contribuzione versata agli altri Fondi e Gestioni amministrate dall'INPS.
All'interno della prima tappa, sono previste diverse decorrenze, infatti l’accesso alla simulazione della pensione sarà possibile dal 1° maggio per i lavoratori al di sotto dei 40 anni; dal 1° giugno per i lavoratori sotto i 50 anni e dal 1° luglio per tutti gli altri lavoratori.
Lo strumento è consultabile telematicamente sul sito dell’Inps tramite accesso con codice fiscale e Pin. Occorre possedere almeno 5 anni di contributi versati.
La stima del futuro trattamento pensionistico è basata sulla normativa attualmente vigente e in ragione dell’età, della storia lavorativa e della retribuzione.
Sarà possibile proiettare diverse ipotesi agendo sulla retribuzione dell’anno in corso e sull’andamento percentuale annuo in modo da confrontare il risultato di incidenza sull'importo della futura pensione, oppure agendo sulla data di pensionamento, per valutare l’opportunità dell’accesso alla pensione. Sarà inoltre possibile simulare l’incidenza sull'importo della pensione dovuta a cambiamenti del rapporto di lavoro come il passaggio dal lavoro dipendente al lavoro autonomo o a interventi di sostegno al reddito come cassa integrazione o disoccupazione.
Nell'area riservata di ciascun utente inoltre si potranno trovare informazioni relative a pensione di vecchiaia o anticipata futura, la data di pensionamento e il tasso di sostituzione lordo.
Si evidenzia che oltre al canale telematico sarà possibile aver accesso alla simulazione della pensione anche presso un qualsiasi ufficio Inps territoriale.
In ogni caso l’Inps precisa che si tratta di una simulazione che non ha alcun valore certificativo.
















































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